Il linguaggio figurativo, chiamato anche figura retorica, è una parola o frase che parte dal linguaggio letterale per esprimere un confronto, aggiungere enfasi o chiarezza o rendere la scrittura più interessante con l'aggiunta di colore o freschezza. Metafore e similitudini sono le due figure retoriche più comunemente usate, ma iperbole, sineddoche e personificazione sono anche figure retoriche che si trovano nella cassetta degli attrezzi di un buon scrittore.
- Una metafora mette a confronto due cose suggerendo che una cosa è un'altra: "Gli Stati Uniti sono un melting pot".
- Una similitudine paragona due cose dicendo che una cosa è come un'altra: "Il mio amore è come una rosa rossa e rossa".
- L'iperbole è una forma di esagerazione: "morirei senza di te".
- La sineddoche è un dispositivo letterario che usa la parte per riferirsi al tutto: "La corona ha dichiarato guerra" piuttosto che "Il re (o il governo) ha dichiarato guerra".
- La personificazione implica dare alle cose non viventi gli attributi di una cosa vivente: "Oggi la macchina si sente irritabile".
Il linguaggio figurativo migliora la tua narrativa se è usata con competenza e può essere un modo economico per ottenere un'immagine o un punto. Ma se è usato in modo errato, il linguaggio figurato può essere confuso o addirittura sciocco - un vero segno di uno scrittore dilettante. Il linguaggio figurativo può anche essere descritto come figure retoriche o linguaggio metaforico; qualunque termine tu usi, questi sono chiamati dispositivi letterari.
Perché il linguaggio figurativo è importante per una buona scrittura
Il linguaggio figurativo può trasformare le descrizioni ordinarie in eventi evocativi, migliorare il significato emotivo dei passaggi e trasformare la prosa in una forma di poesia. Può anche aiutare il lettore a comprendere il simbolismo di fondo di una scena o a riconoscere pienamente un tema letterario. Il linguaggio figurativo nelle mani di uno scrittore di talento è uno degli strumenti che trasformano la scrittura ordinaria in letteratura.
Come usare efficacemente il linguaggio figurativo
Non esiste un modo giusto per usare il linguaggio figurativo. Detto questo, ci sono molti modi per usare male il linguaggio figurativo. Tieni a mente alcune regole quando usi metafore, similitudini e altri dispositivi letterari:
- Sai sempre perché stai usando il linguaggio figurativo. Perché dire "il nostro amore è morto" piuttosto che "non ti amo più?" L'espressione sembra giusta nella bocca del tuo personaggio? Si adatta al tuo tono e al tuo stile? In caso contrario, non usarlo.
- Scegli attentamente le tue figure retoriche. Sì, puoi scrivere "la sua bellezza mi ha colpito negli occhi come uno spruzzo di succo di un pompelmo", ma come potrebbe una simile similitudine migliorare la tua finzione o espandere il significato del tuo lavoro? Forse hai un personaggio con gravi problemi di comunicazione per i quali sarebbe appropriato; altrimenti, salta.
- Usa il linguaggio figurativo con parsimonia. Un paragrafo caricato con similitudini e metafore può essere denso e difficile da comprendere. Seleziona le figure retoriche che servono al tuo scopo (migliorare l'umore, il significato o il tema), ma non usare il linguaggio figurativo semplicemente perché è possibile.
- Se stai usando il linguaggio figurato come dialogo, assicurati che sia appropriato per quel personaggio. Evita di mettere frasi fiorite in bocca a personaggi che parlano chiaro.
Un ottimo modo per esplorare il linguaggio figurato è leggerlo come scritto da alcune delle grandi figure letterarie. Mentre prendi in mano un libro di Charles Dickens, Ernest Hemingway o Thomas Wolfe, per esempio, usano un evidenziatore per sottolineare come questi scrittori usino diverse forme di linguaggio figurativo e notino come si adatta al loro stile di scrittura nel suo insieme. Questa tecnica ti aiuterà a capire come e perché è usato e impara come integrarlo meglio nella tua scrittura.